Home Usato Fotocamere analogiche Medio formato  BENCINI COMET 44 4X4 FILM 127 +BORSA

BENCINI COMET 44 4X4 FILM 127 +BORSA

Codice IlFotoamatore: U52202

€ 40,00 Prezzo IVA inclusa

Operazione soggetta al regime speciale del margine ex art.36 e segg. DL 41/1995 convertito in legge n.85/1995 e successive modificazioni.

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Punto Vendita: Milano
Stato: Discreto
Garanzia: 1 Anno
 
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Discrete condizioni segni di utilizzo testata e funzionante
macchina antica venduta senza garanzia
Funziona con pellicole 127 formato 4X4
Ob.Acromatico 55 f 8 con borsa originale
Nel 1963 ca venne presentata una nuova versione dell'apparecchio Comet mentre continuavano ad essere disponibili sia la Comet S che la Comet II sincro. La nuova Comet non rappresentava nulla di particolarmente nuovo, infatti l'obiettivo, l'otturatore, l'aspetto generale, la disposizione dei comandi erano del tutto analoghi a quelli utilizzati nella Koroll II (secondo modello), solo le dimensioni erano ridotte dal momento che l'apparecchio era stato concepito per l'utilizzo della pellicola formato 127 e per negativi di 3x4 cm. Descrizione dell'apparecchio: Era un apparecchio in metallo, l'obiettivo era un acromatico da 55 mm f 1:8 con regolazione della messa a fuoco da 1 metro all'infinito e la possibilità di selezionare altre alla massima apertura anche un diaframma più chiuso pari a 1:16, il cambio del diaframma avveniva utilizzando la levetta presente sulla parte alta dell'obiettivo. L'otturatore consentiva i tempi di 1/50 e 1/100 più la posa B, era sincronizzato per il flash e per selezionare il tempo desiderato occorreva azionare la levetta posta in basso a destra sull'obiettivo. Il pulsante di scatto, predisposto per l'uso dello scatto flessibile, era posto in alto a sinistra sul corpo dell'apparecchio, accanto al pulsante di scatto c'era la grossa manopola per l'avanzamento della pellicola che andava ruotata in senso antiorario. Tirando verso il basso le asticciole poste ai due lati del corpo dell'apparecchio si bloccava, si asportava completamente il dorso e si poteva così inserire la pellicola nuova nel vano di sinistra: per effettuare tale operazione occorreva tirare verso l'alto la piccola rotella superiore, anche per poter togliere dal vano di destra la pellicola esposta occorreva tirare verso l'alto la manopola di avanzamento. Sul dorso erano presenti due finestrelle per la lettura della numerazione della pellicola utilizzando il sistema usato nella “vecchia” Comet : - si faceva avanzare la pellicola fino a leggere il numero 1 nella prima finestrella e si scattava la prima foto- si faceva avanzare la pellicola in modo che il numero 1 si leggesse nella seconda finestrella e si scattava la seconda foto- si ripeteva quindi la stessa operazione per il numero 2 e poi via via per tutti e 8 i numeri visibili nelle finestrelle ottenendo così 16 foto per ogni rotolo di pellicola. Sempre osservando l'apparecchio da dietro erano visibili nella parte superiore la slitta portaflash e la finestrella posteriore del mirino galileiano, nella parte anteriore accanto alla lente del mirino era presente una mascherina decorativa con una serie di righe orizzontali e sul fondello era presente un foro filettato che permetteva di fissare l'apparecchio ad un cavalletto



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